Tutto su Illuminazione per stand: guida all'assemblaggio degli stand fieristici /10

Hai noleggiato uno stand e presumi che avrà lo stesso aspetto dei rendering che ti sono stati presentati. Per raggiungere questo obiettivo, l'illuminazione è un fattore determinante (oltre all'assunzione di un buon fornitore, ovviamente). In questo post ti diamo una panoramica dell'illuminazione degli stand fieristici che speriamo ti possa aiutare alla prossima fiera.
capriata con illuminazione

Illuminazione: un fattore chiave affinché il tuo stand provochi un impatto.

L'illuminazione degli spalti è solitamente abbastanza deludente. Lungi dall'essere trattati come spazi aziendali, gli stand sono solitamente sovrailluminati o al contrario, il che è anche peggio: mancanza di luce nei loro punti più importanti. Molte aziende sovraccaricano i loro stand di illuminazione perché credono che non avranno problemi con i loro clienti., e la verità è che pochi si lamentano di avere troppa luce. Qui è dove tu, conoscendo molto poco l'argomento, puoi intervenire e ti spiego come:

Controllo luci di uno stand fieristico

Quando dai un briefing del tuo stand al progettista, devi indicare quali sono i punti caldi del tuo stand. Questi punti dovrebbero ricevere più luce degli altri. In uno spazio ben illuminato si devono distinguere tonalità e intensità diverse a seconda delle esigenze funzionali e progettuali di ogni ambiente.

D'altra parte, è necessario indicare il tipo di illuminazione richiesto da ciascuna area, in termini di cosa caldo, intenso, puntuale o diretto deve essere È anche utile parlare dei colori della luce e della sua temperatura. Una luce di qualità non è la stessa cosa di un led freddo, certo... e questo colore determina davvero molto l'atmosfera del tuo stand.

Devi anche tenere conto del quantità di luce che ci sarà in fiera, stai attento con questo. Ci sono padiglioni che hanno molta luce naturale. Se affitti lo stesso spazio delle altre edizioni, puoi vederlo nelle foto. Uno stand immerso nel sole non illumina lo stesso... di un altro in un padiglione completamente chiuso. Un'altra area a cui prestare attenzione sono i corridoi.

Loghi, immagini e testi principali devono essere immersi in sorgenti luminose specifiche, se non retroilluminate. Le aree di trattamento richiedono spesso un'illuminazione più calda, mentre le aree dei prodotti richiedono un'illuminazione direzionale.

Per realizzare ogni scelta descriveremo i diversi tipi di lampadine più utilizzate nella stanza. La realtà è che un'azienda che fa stand non può essere paragonata a quelle che realizzano spazi commerciali (retail), né lo è il budget con cui lavora. Per questo motivo eviterò molti tipi di lampadine costose che di solito non vengono offerte alle fiere. Ma ciò non significa che il materiale disponibile non consenta una finitura sensazionale.

illuminazione dicroica con dettaglio temperatura colore

A- Proiettori a LED

faretto led 50w

Questo tipo di dispositivo è il più utilizzato in fiera e quando viene utilizzato bene è ottimo. Il problema è che molti assemblatori usano solo questo apparecchio, ignorando molte altre possibilità. Le lampadine a LED hanno sostituito le vecchie lampadine alogene. Con una lampadina LED da 5w si ottiene un effetto luminoso approssimativamente equivalente a una lampadina alogena da 35-40w. Una lampadina LED da 50w corrisponde a quella che era una lampadina alogena da 250w.

illuminazione a LED
Proiettori led fregio illuminante con branding

Cose da considerare

Per conoscere i lumen generati da una lampadina LED esiste una piccola formula:
Lumen effettivi = il numero di watt x 70.

  • Le intensità dei proiettori a led dipendono dalle marche ma solitamente sono: 30w/50w/100w/150w/200w.
  • I proiettori utilizzati per illuminare in modo puntuale pareti e grafiche sono quelli da 50w. I proiettori 100w/150w sono utilizzati per l'illuminazione generale dello stand. I proiettori da 200w non sono così comuni e vengono utilizzati per le grandi aree aperte dello stand.
  • Per quanto riguarda la temperatura del colore, queste lampadine sono generalmente offerte in tre varietà (fredda, calda e neutra).

B- Coppia di faretti

Questi faretti sono punti luce in grado di illuminare un elemento specifico dello stand. Quando vanno sul pavimento o sulle pareti, creano ambienti molto interessanti. In passato si usavano filtri per cambiare il colore della luce, ma ora con le lampadine a led rgb puoi cambiare qualsiasi colore attraverso la lampadina.

stand espositivo con faretti par
faretti par 64 che generano punti luce nell'area scoperta dello stand

Aspetti da considerare

Le luci PAR a LED hanno alcune caratteristiche distintive che le distinguono dagli altri tipi di luci a LED e dall'illuminazione in generale. Alcune di queste funzionalità includono:

  • Tipo di fascio: i faretti LED PAR hanno un fascio molto focalizzato, cioè emettono una luce molto direzionale in una sola direzione. Questo li rende ideali per l'illuminazione di oggetti o aree specifiche.
  • Forma: i faretti PAR LED hanno una caratteristica forma a “lattina” o “a botte”. Questo perché utilizzano lenti speciali per focalizzare la luce in un raggio direzionale.
  • Temperatura di colore: le luci PAR a LED sono disponibili in diverse temperature di colore, che vanno dal caldo (2700K) al freddo (6500K). Ciò significa che possono essere adattati a diverse esigenze di illuminazione e preferenze estetiche.
  • Angolo del fascio: i LED PAR sono disponibili anche in diversi angoli del fascio, da stretto (15 gradi) a largo (60 gradi). Ciò consente una maggiore flessibilità nella direzione e nella copertura della luce.

C- Fuochi ellissoidali

I riflettori ellissoidali vengono utilizzati per illuminare elementi specifici a grande distanza a seconda dell'intensità dell'apparecchio. Sono molto costosi e vengono utilizzati solo in casi molto specifici, per illuminare un determinato prodotto o logo. Di solito sono posizionati dal traliccio

faretto ellissoidale che crea cerchi decorativi in una fiera
Parete illuminata con riflettori ellissoidali

Cose da considerare

Perché scegliere uno spot ellissoidale invece dell'illuminazione PAR 64? Ci sono differenze importanti tra i due e le spiegheremo:

  • Forma: i faretti LED PAR hanno una forma tonda e cilindrica, mentre i faretti ellissoidali hanno una forma ovale e allungata.
  • Angolo del fascio: le luci PAR a LED hanno un angolo del fascio fisso determinato dalla lente del faretto, mentre i faretti ellissoidali hanno una regolazione dell'angolo del fascio variabile attraverso l'uso di diverse lenti intercambiabili.
  • Qualità della luce: le luci PAR a LED tendono a produrre una luce più uniforme e uniforme, mentre le luci ellissoidali possono produrre ombre più nitide e definite.
  • Controllo della luce: i proiettori ellissoidali sono spesso più versatili in termini di controllo della luce, consentendo di regolare la forma e le dimensioni del fascio, oltre a creare effetti di luce più complessi attraverso l'uso di accessori e filtri.
  • Applicazioni: i proiettori LED PAR sono ideali per illuminare oggetti e aree specifiche, mentre i proiettori ellissoidali sono più comunemente utilizzati per l'illuminazione di palcoscenici, teatri e cinema, in quanto offrono un maggiore controllo della luce e la capacità di proiettare motivi e forme.

D- Faretti da binario

I proiettori a binario sono un'opzione ideale quando si tratta di versatilità quando si tratta di cambiare la posizione dei proiettori. Sono comunemente usati nell'illuminazione commerciale, espositiva ed eventi per fornire un'illuminazione flessibile e mirata. Consentono di spostare ogni apparecchio lungo il binario, consentendo una perfetta regolazione dell'illuminazione dell'ambiente.

Faretti a binario a soffitto
riflettori ferroviari su uno stand espositivo
Faretti ferroviari in travetto

Aspetti da considerare

  • Flessibilità: i proiettori a binario possono essere facilmente spostati e regolati lungo la lunghezza del binario, consentendo una maggiore flessibilità e controllo dell'illuminazione.
  • Efficienza energetica: i proiettori a binario utilizzano spesso la tecnologia LED, che li rende più efficienti dal punto di vista energetico e riduce i costi a lungo termine.
  • Personalizzazione: le luci a binario consentono una personalizzazione dell'illuminazione rapida e semplice, rendendole ideali per mostre ed eventi in cui l'illuminazione deve essere adattata alle diverse esigenze e ambienti

E-LED luce dicroica

L'illuminazione dicroica ha un bell'aspetto sui soffitti. Puoi scegliere un tipo di raggio aperto per creare aree più luminose.

Illuminazione dicroica in uno stand espositivo per il Salone del Mobile di Milano

Aspetti da considerare

  • Tipo di trasformatore: la maggior parte delle lampadine LED dicroiche richiede un trasformatore specifico per funzionare correttamente. Assicurati che il trasformatore sia compatibile con le lampadine LED dicroiche prima di installarle.

  • Compatibilità dimmer: se un dimmer deve essere utilizzato con lampadine LED dicroiche, assicurati di scegliere un dimmer compatibile con LED per evitare problemi di sfarfallio o sfarfallio.

  • Voltaggio: la maggior parte delle lampadine LED dicroiche funziona a basso voltaggio, quindi avrai bisogno di un trasformatore per ridurre la corrente elettrica alla quantità necessaria.

  • Dimensioni: le lampadine dicroiche a LED sono disponibili in molte dimensioni e forme diverse, quindi assicurati di scegliere quelle compatibili con i tuoi apparecchi esistenti.

  • Temperatura di colore: le lampadine LED dicroiche sono disponibili in diverse temperature di colore, da caldo a freddo. Assicurati di scegliere la giusta temperatura del colore per la stanza o lo spazio in cui devono essere installati.

  • Angolo del fascio: le lampadine LED dicroiche sono disponibili anche con diversi angoli del fascio, che possono influenzare la distribuzione della luce in una stanza. Assicurati di scegliere l'angolo del fascio giusto per lo spazio che intendi illuminare.

  • Quantità di luce: le lampadine LED dicroiche hanno diversi livelli di luminosità, misurati in lumen. Assicurati di scegliere la giusta quantità di luce per lo spazio che intendi illuminare.

F- Scatole luminose

Illuminare una parte del tuo stand con la retroilluminazione ti consente di colorare lo spazio dello stand con il colore. Questo crea sempre atmosfere più interessanti che puoi controllare variando il colore della grafica.

Gigantografia in controluce al Salone del Mobile di Milano

Aspetti da considerare

Le scatole luminose possono essere personalizzate o modulari. Quelli su misura hanno il tessuto pinzato a un telaio esterno.

  • È importante prevedere un telaio di rifinitura (coperture verniciate) per coprire le graffette che fissano il tessuto al telaio.
  • Affinché la retroilluminazione risalti, è importante considerare la quantità di luce nello spazio in cui verrà posizionata.
  • Tieni presente che l'illuminazione a LED deve avere un'intensità che consenta alla retroilluminazione di risplendere. Per questo vengono utilizzati dei LED a trasformatore da 20w, posti a 25cm l'uno dall'altro.

Tipi di retroilluminazione

I tre tipi di retroilluminazione più comunemente utilizzati per la retroilluminazione sono:

  • Strisce LED: oggi le più utilizzate, solitamente vengono posizionate ogni 25 cm di distanza (a seconda del wattaggio). Per ottenere un effetto luminoso di grande effetto si consiglia l'utilizzo di LED da 20 watt.
  • Fluorescente: sempre meno utilizzato a causa dell'avvento dei LED.
  • Striscia led perimetrale: I led hanno una maggiore intensità che permette di posizionarli solo sul suo perimetro.
perimetrale retroilluminato a led
Led perimetrale per retroilluminazione
Retroilluminato con strip led
retroilluminato realizzato con strisce led

G-strisce LED

striscia led con scatola

Le strisce LED hanno rivoluzionato l'illuminazione degli stand. Grazie alla loro facilità di collocazione e al prezzo, permettono di creare ogni tipo di ambiente, potendo variare il colore della luce. In fiera si usano con o senza diffusore, a seconda che siano visibili o nascosti dietro l'architettura.

cerchi con grafica e illuminazione a strisce led dietro
Strisce led nascoste nelle insegne in pvc

Aspetti da considerare

  • Le strisce LED hanno alcune particolarità che devi conoscere, dalla loro intensità, colore al modo in cui sono posizionate.
  • Ci sono strisce led da 220w, e altre con trasformatore. I secondi sono consigliati con un'intensità di 20w poiché hanno molta più intensità.
  • È importante vedere la temperatura del colore delle strisce LED, poiché modificano l'ambiente della cabina.
  • Attenzione all'intensità, in alcuni casi possono abbagliare troppo, soprattutto se si vedono (si consiglia di nasconderli dietro elementi per posizionare strisce led con diffusore.

H- Strisce LED con diffusore

Le strisce LED del diffusore vengono utilizzate per creare linee di luce prive di abbagliamento. Questo vale sia per gli aspetti funzionali che decorativi, poiché le strisce LED senza diffusore sono un po' fastidiose a prima vista.

Strisce LED con diffusore su banconi
stand espositivo con striscia led + diffusore
Led RGB che formano una linea luminosa decorativa

I - downlight a led

I faretti "LED downlight" sono apparecchi incassati nel soffitto. Sono generalmente utilizzati in ambienti commerciali e residenziali come cucine, salotti, uffici e negozi al dettaglio, ma sono utilizzati anche in controsoffitti di stand e spot che richiedono un'illuminazione generale soffusa.

stand espositivo con illuminazione downlight
A sinistra: faretti a soffitto a LED (le luci a destra sono dicroiche)

I- Angolo del fascio luminoso

angolo del fascio luminoso

Quando si illumina con lampadine a LED è molto importante tenere conto dell'angolo di illuminazione. Le lampadine dicroiche standard di solito hanno una graduazione di 120 gradi, ma di solito sono vendute a 70,50,30 e persino 10 gradi, il che ci dà un angolo di luce molto più stretto e concentrato.

schema dell'angolo del fascio della lampadina
Angoli di incidenza dell'illuminazione

Allacciamento elettrico e consumi negli stand fieristici

scatola elettrica

L'energia elettrica è fondamentale quando si installa l'illuminazione. Devi stare molto attento che la potenza che chiedi in fiera corrisponda a quella che ti serve per una corretta illuminazione. Se vuoi conoscere in profondità questo argomento ti consiglio di farlo visita questo post, in cui troverai in dettaglio tutto ciò di cui hai bisogno per evitare di commettere errori quando assumi questo servizio equo. 

Non perdere il prossimo capitolo di questa entusiasmante avventura!

Spero che troverai utile questo post sull'illuminazione per stand fieristici. Nel prossimo post parlerò di un'altra parte fondamentale nella costruzione di uno stand: L'etichettatura. 

Cerchi qualcos'altro?

Si tratta di una serie di articoli che mirano a dare una visione completa del montaggio degli stand fieristici. Qui puoi vedere i link agli argomenti che tocco, ti assicuro che non ti pentirai di dare un'occhiata: 

Circa l'autore

Potresti essere interessato a...

Consulta il contenuto del nostro Manuale di sopravvivenza per stand fieristici

Uomo con casco e giubbotto riflettente
it_ITIT